Il Pittore milanese Coelli a due anni di distanza dall'ultima mostra alla Galleria Schubert inaugura la sua mostra personale "Storie di straordinaria follia".
Le 15 opere, tutte rigorosamente di cm 70x100, raccontano una favola di gente normale nella straordinaria quotidianità della realtà urbana. L'Ironia che contraddistingue il fare artistico di Coelli, a cui la definizione artista "pop" o "post-pop" è sempre andata stretta, ci fa riflettere sorridendo su quanto la realtà possa essere una favola. Accumulazioni d'immagini si dispiegano agli occhi dello spettatore. Una storia in ogni opera, in un continuo articolarsi in un unico lungo racconto. Tra il fumetto e il surreale Coelli ci suggerisce un'interpretazione della vita stessa. Una filosofia leggera, ma mai troppo spensierata.
In contemporanea, presso la Galleria Bianca Maria Rizzi verrano esposti disegni e piccoli dipinti incentrati sul tema della donna a cura di Adelinda Allegretti.
Coelli ha esposto i suoi quadri, sempre di un realismo ironico ed essenziale, in personali a Chicago, Montreal, Londra nonché, oltre a Milano, in varie città italiane come Torino, Venezia, Genova, Parma, Cosenza.
|
|